venerdì 11 giugno 2010

Il comportamento nel Poker Online



Come comportarci al poker online.

Quando si gioca online il tavolo è virtuale, d'accordo, ma ci sono comunque delle norme comportamentali da seguire. Prima di tutto durante il gioco ai giocatori è vietato parlare tra di loro con qualsiasi mezzo (telefono cellulare, fax, e-mail), direttamente o indirettamente.

L'unico strumento per interagire con altri giocatori e, se ce ne sono, anche con gli spettatori, è la chat, visibile direttamente nella schermata di gioco senza la scomodità di aprire tutte le finestre. Anche la chat ha comunque (per fortuna) delle regole da rispettare e in caso di trasgressione l'utente può essere "bannato".
Niente insulti, bestemmie e linguaggio volgare: si possono esternare le proprie emozioni, ma bisogna sempre controllare il linguaggio. Cosi si guadagna anche il rispetto degli altri. Non è consentito, poi molestare o disturbare altri giocatori in qualsiasi modo, anche tramite la ripetizione dello stesso messaggio nella chat.

E' proibito, come nel gioco dal vivo, rivelare a chiunque le carte private, incluse quelle scartate, nonché qualsiasi altra informazione sul torneo in corso. Un'altra cosa da evirare accuratamente è interferire con le mani in corso. Prima della fine della mano in corso non bisogna mai rivelare le carte scartate né tanto meno dare consigli sulle mosse da compiere. Vietato poi intasare la chat con messaggi troppo lunghi, contenenti troppe faccine, oppure spezzettati. E' proibito perché da fastidio ai giocatori e affatica il serve, che di conseguenza potrebbe rallentare l'azione nei tornei. Insomma, tutto regolare, bisogna solo "comportarsi bene".

Purtroppo c'è chi abusa della chat provocando i propri avversari. Il consiglio in questo caso è di ignorare il provocatore di turno: non polemizzare, siate intelligenti.
Comunque chiunque creda che ci sia stato un comportamento illecito o scorretto durante un torneo di poker può contattare il servizio clienti della poker room, che verificherà e prenderà gli opportuni provvedimenti contro il giocatore scorretto.

il Nickname
Il nickname scelto dall'utente deve inoltre essere conforme alle regole del buon gusto e del buon costume, non contenere riferimenti a dati personali o a segni distintivi, siti o servizi di terzi, né esporre contenuti a carattere pornografico, osceno, blasfemo o diffamatorio o che possono essere offensivi. Questa è la regola.... ma purtroppo c'è chi riesce a eluderla, deformando quanto basta espressioni vietate. Se vi trovate a fianco di elementi di questo genere, non subite passivamente, segnalateli direttamente al servizio clienti della poker room o casino online dove giocate.

Account
L'account può essere utilizzato dal titolare del conto, cioè non possiamo far giocare un amico al nostro posto. E' noto il caso del "pro" del team di una famosa Poker room; stava giocando a un torneo live e qualcuno si accorse che contemporaneamente il suo account era attivo online: subito sospeso dal team!
E' proibito usare più account contemporaneamente dallo stesso PC e naturalmente anche fare uso nello stesso momento di una pluralità di account.

Essere in forma fisica
Giocare a poker è più faticoso di quanto si possa pensare: lo scopo è vincere quante più chips possibile e per farlo bisogna sempre essere concentrati al massimo. Un calo di attenzione si traduce quasi inevitabilmente in una minor resa al tavolo.
Dunque non bisogna giocare se non si in perfetta forma psico-fisica. Molti topo player si tengono regolarmente allenati, corrono, vanno in palestra, insomma il fitness fa parte integrante della loro preparazione di giocatori. Se siete troppo stanchi reduci da un'influenza, non sedetevi al tavolo. Non bevete assolutamente alcoolici mentre giocate: vi porterebbe via più lucidità di quante possiate immaginare. Anche con il cibo andateci piano. Prima di una partita o nelle pause di un torneo, non correte a ingozzarvi, mangiate poco e leggero.

La gestione del Bankroll (denaro)
Non giocatevi tutto quello che siete disposti a giocarvi in solo torneo (Texas Hold'em o altro), perché, per quanto siate bravi, la probabilità di finire a premio (in the money) è comunque piuttosto bassa. Scegliete dei piccoli tornei commisurati alle vostre possibilità e come cominciate a ottenere dei buoni piazzamenti: mano a mano che il vostro attivo aumenterà potrete passare, se vorrete, a tornei più impegnativi, ma con la consapevolezza che vi state giocando solo denaro che avete vinto.
Il discorso è generale e vale anche per il cash game. Non ci si può sedere a tavoli (online o live che siano) dove si giocano somme che non ci possiamo permettere e comunque non si vuole perdere, si giocherebbe male e la sconfitta sarebbe quasi inevitabile.
Immaginate (almeno provate). La somma delle puntate è molto alto e voi avete in proporzione molto meno chips (denaro)degli avversari. Tocca a voi e la logica vi suggerirebbe un bel rilancio per "mandar via" gli altri giocatori, ma esitate perché non volete rischiare di giocarvi tutto in una sola mano; e cosi gli avversari restano in gioco (gratis) e oltretutto ne traggano un grosso vantaggio dalla vostro modo di esitare e sono loro che a colpi di rilanci a farvi buttare le carte (siete voi che avete dato degli indizi, non loro e dunque non riuscite a capire se stanno bluffando).
Potete star certi che un avversario scaltro in questa condizione se ne approfitterà con dei continui rilanci, con la conseguenza di mettervi sotto pressione e non farvi giocare nel modo più appropriato.

Il bilancio
Se giocate spesso a poker vi capiterà di vincere e di perdere, Ciò che dovete fare è tenere un conto progressivo delle vostre entrate e uscite. Dovete immaginare il poker come un'unica lunga partita e annotatevene l'andamento. Questo vi aiuterà molto a capire come state giocando e a scegliere gli avversari e i livelli di gioco adatti a voi.
Dunque non conta tanto il risultato di un singolo torneo, quanto il totale progressivo della vostra partita "infinita".
Poi bisogna anche tener conto del costo di chi organizza il gioco, che per i tornei (sia online che live) è in genere il 10% dell'iscrizione. E' giusto pagare chi organizza il servizio, non di diciamo di no, resta il fatto che si tratta comunque di una spesa e dunque bisogna tenerne conto. Per esempio se un pomeriggio ti siedi davanti al tuo PC e ti giochi 10 tornei sit&go da 10 euro, paghi complessivamente 100 euro di iscrizioni, ma solo 90 a far parte del montepremi (indipendentemente che tu vinca o perda), gli altri 10 sono un costo secco.

Controllare le emozioni
Alla lunga vince il giocatore migliore, ma ne breve termine nel poker la fortuna gioca un ruolo determinante. E ci vuole molta disciplina per accettare tranquillamente certi verdetti, soprattutto quando un avversario sbaglia una giocata....e vince comunque il piatto.
Mai farsi prendere dalla rabbia e forzare il gioco, bisogna comunque giocare al meglio, far buon viso e cattiva sorte, E anche quando vincete molto, non fatevi prendere dall'euforia, le buone carte vanno e vengono. Quindi, un bravo giocatore deve nascondere le proprie emozioni per fare la differenza ed essere molto competitivi.

Disciplina
Vuol dire saper aspettare.....e buttare via le carte tutte le volte che serve; prima o poi verrà anche il vostro momento e dovete essere pronto a sfruttarlo. Vuol dire non perdere la concentrazione e giocare in modo corretto anche dopo una serie di sconfitte.
Vuol dire anche avere la forza ed il coraggio di buttare le carte dopo che avete contribuito a formare un piatto molto ricco: quelle chips non vi appartengono più e non deve influenzare le vostre decisioni future;
se capite che ormai siete perdenti, meglio limitare la perdita. Perché buttare altri soldi in un piatto che già vi è costato parecchio?
Vuole anche dire avere coraggio, quando è il momento, di fare una grossa una grossa puntata, senza che vi tremino le mani o la voce. Se reputate che il miglior modo di aggiudicarvi un piatto sia effettuare una grossa puntata (che stiate bluffando o che pensiate di vere una mano migliore di quella degli avversari), dovete avere la disciplina e il coraggio di effettuarla senza esitazione.

Ci sono anche gli avversari
A poker giocate con le vostre carte, va bene. Ma non solo. A poker si gioca con gli avversari, e questi contano come e anche più delle carte. Che siate coinvolti o meno nella mano, dovete sempre seguire con attenzione ogni mossa dei vostri avversari e cercare di capire come puntano, come rilanciano, come parlano, come si muovono. Per vincere al poker è fondamentale capire le strategie dei giocatori seduti al tavolo sia live che online, capire quali sono le possibili carte in loro possesso ogni volta che scommettono o rilanciano o vedono, dovete riuscire ad entrare nella loro mente e fare azione di conseguenza.
Non è facile, ma con l'esperienza e un po' di talento si possono ottenere buoni risultati. Un esercizio molto utile è il seguente: provate a immaginarvi quali carte ha in mano ogni giocatore (fatelo basandovi sia sulla sequenza di puntate fatte fino a quel momento sia sull'atteggiamento dei giocatori) e confrontatelo con quelle reali ogni volta che c'è uno showdown: sarete sorpresi di constatare quanto spesso ci avete azzeccato.
Ma ricordatevi che un buon avversario starà facendo lo stesso con voi. Ne riparleremo più in dettaglio nei prossimi articoli sul web, perché questa è davvero una delle chiavi per diventare un giocatore di poker vincente.

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